Ben oltre il gioco
BEN OLTRE IL GIOCO.
DALL’IDEA ALL’AZIONE, CON LEGO SERIOUS PLAY
Lo scorso 26 novembre, il Polo Lionello fu teatro del primo Hackathon interscolastico che ospitò più di 120 ragazzi di differenti istituti del territorio. In questa occasione i partecipanti maturarono molteplici idee per migliorare in senso pratico il loro vissuto quotidiano in relazione all’inclusione sociale, attraverso l’uso del web e dei social networks.
TTK, acronimo di “Together to Know” è il nome del progetto vincitore: un’applicazione che mira a favorire e semplificare la condivisione di materiali scolastici tra docenti e studenti. Assistiamo sempre di più ad una rapida e continua digitalizzazione della realtà, le istituzioni scolastiche non reggono il passo col mondo digitale e spesso alcuni giovani restano “tagliati fuori” dal nuovo modo di fare scuola. TTK punta ad abbattere alcune barriere, facilitando e rivoluzionando il mondo della comunicazione scolastica, rendendola accessibile a tutti.
Il 28 marzo il Polo Lionello ha ospitato nuovamente i 10 ragazzi del gruppo che si aggiudicato il gradino più alto del podio all’Hackathon di novembre: il motivo principale era quello della consegna diretta del premio, e con l’occasione si è tenuta loro un’esclusiva formazione, per approfondire e sviluppare il proprio progetto attraverso lo strumento innovativo di “LEGO® SERIOUS PLAY®” : una metodologia di facilitazione orientata al confronto in contesti di collaborazione, un acceleratore dei processi di pensiero, espressione, condivisione e decisione. Attraverso l’uso dei mattoncini LEGO, impiegati come strumento rappresentativo e metaforico, la metodologia, da oltre 20 anni, supporta gruppi di lavoro in una riflessione su un tema comune che conduca a concrete assunzioni di responsabilità condivise. Si tratta di uno strumento innovativo ed efficace per incanalare energie e conoscenze individuali nella creazione, evoluzione e trasformazione di una organizzazione o una idea.
I mattoncini Lego hanno quindi permesso ai ragazzi del team di TTK di “pensare attraverso le dita”, alimentando intuizione, ispirazione e fantasia e cimentando quelle che erano inizialmente
solo idee e proposte sulla carta, convertendole in piani d’azione.
Come prima cosa, i ragazzi, membri del team, si sono conosciuti meglio tra loro, in quanto a novembre erano stati insieme solo per una giornata: otto in
tense, ma veloci, ore. Le costruzioni, poi, hanno permesso di rappresentare e metaforizzare fisicamente concetti e quesiti molto complessi, al fine di facilitare l’attività di problem solving, come in una vera impresa.
Durante la giornata, si è ragionato molto sul fatto che le aziende sono fatte di persone, e più queste sono consapevoli del loro ruolo e più la crescita dell’organizzazione sarà costante e solida. I Lego, aiutano a sviluppare abilità di team building, permettono di condividere punti di vista, aspirazioni, possibilità e soluzioni, facendo emergere il reale potenziale del team aziendale.
Mattoncino su mattoncino, il gruppo ha affrontato i vari problemi per la realizzazione del loro grande progetto TTK: dalla programmazione tecnica dell’app alla ricerca di risorse e sponsor, alla commercializzazione. Quando poi è arrivato il momento di rappresentare cosa hanno apprezzato di un loro collega nella giornata trascorsa insieme, è stato bello trovare espressioni quali ad esempio: “una persona pura, che ha competenza per stare in alto, guidarci e che ha saputo accompagnarci durante l’hackhaton prendendo per mano il gruppo”.
Lasciarsi ispirare da Lego Serious Play significa anche condividere momenti preziosi come questo.
Per il Polo Lionello Bonfanti, questo progetto rappresenta solo l’inizio di un percorso più ampio. L’obbiettivo è quello di implementare il centro imprenditoriale ospitando anche un nuovo spazio, funzionale per il territorio, attivando un Hub di innovazione digitale e sociale: un punto di ritrovo ibrido, che possa ospitare presenze ed incontri in presenza, ma che offra anche una piattaforma digitale di servizi, per una formazione rivolta ad un ampio target, con focus speciale sui giovani. Il Polo vuole infatti fornire gli strumenti necessari, per vivere al meglio e in maniera più sana la rivoluzione digitale, associandola a concetti di sostenibilità economica, sociale ed ambientale, oggi imprescindibili.