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22 Marzo 2021   |   Eventi

Perché le diseguaglianze sono diventate strutturali e che fare: la proposta dell’economia civile

L’esperienza dei Quaresimali del Polo Lionello si conclude il prossimo 26 marzo, a dialogo con il prof. Stefano Zamagni, una delle voci più autorevoli dell’economia italiana, apprezzato in tutto il mondo per aver promosso i principi di una “economia civile”.


Venerdì sera, dalle 20.45 alle 21.45, ntrodotti da Giorgia Nigri –  uno dei primi dottori in Economia Civile alla LUMSA di Roma, consulente aziendale, Benefit Impact Manager certificato e coordinatore del Villaggio Work & Care in Economy of Francesco – si affronterà un aspetto cruciale della società contemporanea: la disuguaglianza, tema fortemente connesso con il “design” delle istituzioni economiche, finanziarie e giuridiche, alla base di molte situazioni in cui ci troviamo (come ad esempio i 780 milioni di persone che soffrono la fame a fronte di 2 miliardi di sovrappeso nel mondo).


Occorre prendere coscienza che le disuguaglianze, oggi strutturali, non sono un dato ineluttabile, ma ci sono chiari fattori responsabili del fenomeno, di natura socio-politica, economico-finanziaria e di matrice culturale della società. E per ripensare e ridurre tali disuguaglianze serve superare la dicotomia tra pubblico e privato, aprendo al terzo pilastro: la comunità. Il mercato non dovrà più solamente essere in grado di produrre ricchezza, e di assicurare una crescita sostenibile, ma dovrà porsi al servizio dello sviluppo umano integrale, tenendo in armonia tre dimensioni: materiale, socio-relazionale e spirituale.